Storia sentimentale dell'astronomia
abbastanza acromatico). Lateralmente la nitidezza cala rapidamente. Eppure per vedere meglio le nebulose, che anche al telescopio appaiono come chiarori
Pagina 10
Storia sentimentale dell'astronomia
dei famosi editori stampatori Elzeviri (che avevano pubblicato anche una traduzione del Dialogo dei massimi sistemi). In quelle pagine troviamo l
Pagina 103
Storia sentimentale dell'astronomia
posata su cinque libri. Ai lati compaiono le statue dell’Astronomia e della Geometria. Doveva esserci anche la Filosofia ma il Sant’Uffizio lo proibì.
Pagina 107
Storia sentimentale dell'astronomia
quindi anche nelle lenti). Con un prisma suddivise la luce solare nello spettro dei suoi colori e per raggiungere il numero sette, carico di significati
Pagina 122
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1680, quando il gesuita tedesco si congeda dal mondo, Newton ha concepito da un pezzo la legge di gravitazione universale, anche se ne rinvierà
Pagina 126
Storia sentimentale dell'astronomia
aver compiuto rilevamenti astronomici e geografici in cui si fa aiutare dal nipote Giacomo Filippo Maraldi, nato a Perinaldo nel 1665, anche lui
Pagina 143
Storia sentimentale dell'astronomia
sessualmente moderato, William ebbe modo di rendersi utile alla scienza del cielo anche nel tepore delle lenzuola.
Pagina 153
Storia sentimentale dell'astronomia
La storia delle civiltà più antiche, non solo occidentali, anche asiatiche (India, Cina) e americane, dai Maja agli Atzechi, si identifica in buona
Pagina 16
Storia sentimentale dell'astronomia
Anche Hershel si esercitò sul problema della parallasse cercando di osservarla nelle stelle doppie. Sperava che nell’arco di un anno variasse
Pagina 169
Storia sentimentale dell'astronomia
rispondere che furono necessarie entrambe le cose. Ma il fatto che anche Adams sia giunto a indicare coordinate celesti abbastanza vicine a quelle di Le
Pagina 185
Storia sentimentale dell'astronomia
Attaccato sui giornali da Camille Flammarion, davanti alle dimissioni di 13 astronomi in una sola volta, nel 1870 sarà costretto a lasciare anche la
Pagina 187
Storia sentimentale dell'astronomia
una massa pesante e piatta ruota velocemente sospesa a giunti cardanici mantenendo l’asse di rotazione fisso rispetto allo spazio. Anche la Terra si
Pagina 193
Storia sentimentale dell'astronomia
arrotolarne la stoffa. Il fenomeno è chiamato “frame-dragging”, o trascinamento dei sistemi di riferimento inerziali, o anche “effetto Lense-Thirring (da
Pagina 194
Storia sentimentale dell'astronomia
Eletto presidente della Società Astronomica Italiana, Cerulli studiò a lungo anche gli asteroidi e scoprì un pianetino poi chiamato Interamnia, dall
Pagina 201
Storia sentimentale dell'astronomia
Progressi enormi si ottengono anche nello studio di nebulose e galassie (all’epoca la distinzione era ancora molto incerta). Il “New General
Pagina 208
Storia sentimentale dell'astronomia
un passo oltre. Collocò termometri nei vari colori e anche uno al di là del rosso, dove non si vedeva luce. Il termometro salì. Dunque c’era una
Pagina 213
Storia sentimentale dell'astronomia
Huggins fu anche il primo a osservare lo spettro di una stella nova e a dimostrare che alcune nebulose, per esempio quella di Orione, sono certamente
Pagina 219
Storia sentimentale dell'astronomia
scienze. Dai colleghi raccolse un consenso ben giustificato: nella sostanza questa suddivisione è ancora valida, anche se ora se ne adotta una più
Pagina 220
Storia sentimentale dell'astronomia
anche nemici interni sul fronte religioso, tanto che non mancarono accuse di eresia. Andò a finire che il governo del Regno, accogliendo le istanze
Pagina 221
Storia sentimentale dell'astronomia
era stato un astrofilo di origine olandese emigrato in Inghilterra, John Goodricke. Per un destino singolare, anche lui era sordo, ma rispetto a
Pagina 230
Storia sentimentale dell'astronomia
Negli Anni 30 Cecilia Payne torna in Europa. È anche un soggiorno di vacanza, e Cecilia si innamora di un giovanotto che non la ricambia. Per
Pagina 235
Storia sentimentale dell'astronomia
Da Mileva, Albert si separa nel 1914 per sposare cinque anni dopo una sua cugina e amica d’infanzia, Elsa Loewenthal nata Einstein, anche lei più
Pagina 238
Storia sentimentale dell'astronomia
durante le eclissi totali e centrali aveva anche ricavato un’ottima stima della distanza tra la Terra e Luna: trenta diametri terrestri. Ma quanto
Pagina 25
Storia sentimentale dell'astronomia
Nei primi decenni del Novecento la cosmologia faceva passi da gigante ma il pubblico, e anche la maggior parte degli astronomi, si appassionava a
Pagina 259
Storia sentimentale dell'astronomia
eclisse di Sole aveva trovato una conferma della relatività generale e aveva così consacrato il genio di Einstein. Anche lui era geniale, sia pure a un
Pagina 269
Storia sentimentale dell'astronomia
All’inizio però non c’era interesse a captare “rumori cosmici” ma semmai a eliminarli. Questo orientamento aveva, qualche anno dopo, anche Karl
Pagina 273
Storia sentimentale dell'astronomia
temporali in corso nel raggio di un centinaio di chilometri. Ma la “giostra” di Jansky captava anche un rumore diverso e inspiegabile. “Un sibilo
Pagina 274
Storia sentimentale dell'astronomia
vide poi che esistevano anche molti oggetti di aspetto stellare che non emettevano onde radio ma avevano spostamenti verso il rosso altrettanto forti e
Pagina 278
Storia sentimentale dell'astronomia
Anche lui eredita i principi, meglio, i pregiudizi, di Aristotele sulla circolarità e uniformità dei moti celesti. Da Ipparco deriva l’atlante
Pagina 28
Storia sentimentale dell'astronomia
“pulsating star”) il nuovo tipo di oggetto cosmico. E pulsar diventerà la parola adottata anche dagli scienziati.
Pagina 280
Storia sentimentale dell'astronomia
Ci volle una donna, Vera Cooper Rubin, anche lei testarda e rompiscatole, per riportare l’enigma della materia oscura nell’agenda degli interrogativi
Pagina 282
Storia sentimentale dell'astronomia
600 chilometri al secondo verso un “grande attrattore” poi identificato come un superammasso di galassie locale. Doveva però esserci anche lì una
Pagina 284
Storia sentimentale dell'astronomia
Per l’uguaglianza tra materia ed energia, anche l’energia oscura deve essere conteggiata come massa. Il dato impressionante è che essa corrisponde al
Pagina 287
Storia sentimentale dell'astronomia
Da quel giorno inizia anche l’esplorazione diretta dello spazio interplanetario: dodici uomini sono scesi sulla Luna in sei missioni che si sono
Pagina 289
Storia sentimentale dell'astronomia
Per divulgare il suo modello Tolomeo lo descrisse anche in un’opera più accessibile a lettori non specializzati, Ipotesi sugli astri erranti (i
Pagina 29
Storia sentimentale dell'astronomia
Perché Ipazia fa ancora paura? Perché fu donna e intellettuale, libera pensatrice, di religione pagana, intelligente, colta e anche bella. Ma
Pagina 31
Storia sentimentale dell'astronomia
. Esistono però anche opere originali e che contengono dati osservativi. L’Almagesto di Tolomeo fu tradotto in arabo cinque volte tra l’ottavo e il nono
Pagina 32
Storia sentimentale dell'astronomia
dell’astronomia a occhio nudo. Una riforma che tuttora scandisce il tempo in gran parte del mondo e anche la nostra vita.
Pagina 48
Storia sentimentale dell'astronomia
incontrarsi in una delle loro spettacolari congiunzioni che ricorrono ogni vent’anni, circostanza attesa non solo per trarre oroscopi ma anche per
Pagina 61
Storia sentimentale dell'astronomia
Le orbite ellittiche comportano un’altra rivoluzione, anche rispetto a Copernico: il Sole occupa uno dei fuochi delle ellissi, e quindi neppure lui è
Pagina 68
Storia sentimentale dell'astronomia
: il De magnete>. Quest’opera, che affascinò anche Galileo, ebbe il grande merito storico di portare in ambito fisico l’azione a distanza di una forza
Pagina 73
Storia sentimentale dell'astronomia
giorno e della notte ma anche il fenomeno della luce cinerea (già perfettamente interpretato da Leonardo e Galileo).
Pagina 74
Storia sentimentale dell'astronomia
Galileo e anche lui aveva provato a disegnarla. Ma nei suoi schizzi (il più antico è del 26 luglio 1609 e il cannocchiale ingrandiva sei volte) non c’è
Pagina 76
Storia sentimentale dell'astronomia
’instabilità dell’aria. Anche così però non ha senso pensare a ingrandimenti superiori alle 1000-2000 volte. Ha senso, invece, sforzarsi di raccogliere
Pagina 76
Storia sentimentale dell'astronomia
miracolo: avvicinare le cose lontane, battendo sul tempo il concorrente che stava prendendo contatto con il Doge. Anche un po’ disonestamente, perché
Pagina 78
Storia sentimentale dell'astronomia
Galileo si procurava le lenti da maestri vetrai scegliendo con cura quelle meglio riuscite. Talvolta le lavorava anche in proprio. A chi gli ordinava
Pagina 83
Storia sentimentale dell'astronomia
, figlio di Antonio, sottoposero gli strumenti galileiani a una prova sul campo. Altri test eseguirono Guglielmo Righini (1908- 1978), anche lui direttore
Pagina 84
Storia sentimentale dell'astronomia
Padova aveva composto il Capitolo contro il portar la toga, cento terzine di spirito goliardico. Nella toga accademica, che avrebbe dovuto indossare anche
Pagina 93
Storia sentimentale dell'astronomia
annunciare per anagramma la scoperta delle fasi di Venere quando ancora non ne aveva l’evidenza. Ma anche se così fosse stato, il problema era ben
Pagina 97
Storia sentimentale dell'astronomia
Sole al centro, le cose migliorano. Ma non quadrano ancora, perché Galileo non teneva in considerazione che anche la Terra si muove intorno al Sole
Pagina 98